RHC Diessbach 6 – RC Biasca 4 – D.S.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Il Biasca rientra dalla difficile trasferta bernese di Diessbach con questa classica domanda. Per ben oltre metà partita i ticinesi hanno condotto nel punteggio andando due volte in vantaggio, prima di essere raggiunti e superati, riuscendo poi, con carattere, a portare la sfida ai supplementari. Una partita dai due volti quindi, durante la quale, la costante è stata l’unità del gruppo che ha saputo rendere la vita difficile ai primi della classe.
Il Biasca imposta il confronto con intelligenza, cercando di non concedere spazi agli avversari e Tatti, schierato al posto dell’infortunato Figueiredo, si oppone con precisione quando viene chiamato in causa. A metà della prima frazione, un fallo di pattino in area bernese viene punito con il rigore e capitan Ruggiero si dimostra freddissimo portando i ticinesi in vantaggio. Il rientrante Saez avrebbe poi l’occasione per allungare, ma si resta sullo 0-1, fino a 49 secondi dalla pausa, quando una pallina persa a centrocampo dà il là al contropiede dei padroni di casa e Rui Ribeiro non lascia scampo a Tatti con una precisa conclusione al volo.
Il secondo tempo inizia bene per i rivieraschi che, sfruttando un errore del Diessbach, ripartono con una pregevole combinazione Boll-Ruggiero-Boll che permette a Camillo di siglare il 2-1 su assist del fratello Gregorio. Come nella prima parte di gara Saez ha poi l’occasione per andare sul 3-1, ma non se ne fa nulla, anzi, poco dopo Tatti si supera fermando il rigore di Kissling. Pochi secondi più tardi però, lo stesso Saez, proprio su pressione del capitano del Diessbach, perde il controllo della pallina, e i padroni di casa riportano la sfida in parità. Nemmeno il tempo di riordinare le idee che Rui Ribeiro, questa volta su rigore, ribalta il punteggio. Si passa così dal 1-2 al 3-2 in appena 20 secondi, un uno-due che avrebbe potuto affossare i ticinesi. Tuttavia, come detto, il Biasca non si scompone e anzi continua a fare la sua partita, Tatti para un rigore anche a Wyss, permettendo ai suoi di restare in partita.
A pochi minuti dal termine Camillo Boll non riesce a finalizzare una bella azione corale, ma è il preludio a quello che succederà poco dopo. Al termine della partita mancano appena due minuti e Saez si fa perdonare trasformando il rigore che chiude i tempi regolamentari sul 3-3, un punto meritato per i biaschesi.
Nel supplementare il Diessbach realizza tre reti in meno di un minuto, alle quali riesce a rispondere solo Saez e la partita si chiude così sul 6-4. I punti di distacco dai playoff sono ora otto (con una partita in meno), mentre siamo al giro di boa del campionato. Nulla è perduto, a patto però, di ottenere una vittoria sabato quando al Palaroller sarà ospite il Wimmis.
Di Marco Maggini
