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19 Settembre 2021Biasca, vittoria con brividoRC BIASCA 5 - RHC WOLFURT 4 È iniziata con il piede giusto la stagione del Roller club Biasca, capace di imporsi, al termine di una partita combattuta, con il risultato di 5-4. C’era grande attesa al Palaroller per questa partita, la pandemia ha infatti troncato le ultime due stagioni e la speranza di tutti è quella che questa sia finalmente la volta buona per arrivare fino in fondo.La curiosità dei tifosi di vedere all’opera il nuovo arrivato Pablo Saez dovrà invece attendere ancora poiché la partita dell’argentino è durata meno di due minuti. Già privi di capitan Ruggiero i biaschesi hanno così dovuto fare a meno anche di un altro elemento importante nella costruzione del gioco per infortunio, non certo il miglior modo per iniziare il campionato. Proprio per questo motivo la vittoria ottenuta contro gli austriaci del Wolfurt ha ancora più peso. Dopo un inizio guardingo è il Biasca a sbloccare il punteggio sfruttando una superiorità numerica con un gran tiro di Devittori al nono minuto di gioco e sulle ali dell’entusiasmo arrivano anche due ghiotte occasioni per raddoppiare con Scanavin. Sono però gli ospiti a pareggiare su rigore al sedicesimo. Passano appena due minuti e il Wolfurt ha un altro rigore, ma questa volta Tatti lo para e il match prende una svolta poiché pochi secondi dopo è Gregorio Boll a siglare il 2-1 al termine di un’azione personale, risultato che resisterà fino alla pausa. Nel secondo tempo la partita si accende e diventa una vera battaglia, fioccano le penalità e proprio in superiorità numerica è Camillo Boll a regalare il 3-1 al Biasca dopo una bella azione corale. Rodoni trasforma con freddezza un rigore e dopo il 4-1 i ragazzi di Pezzatti hanno due occasioni in contropiede per chiudere la sfida che però non vengono sfruttate. Tatti para un altro rigore, ma gli ospiti si riportano dapprima sul 4-2 e, nuovamente dal dischetto, trovano anche il 4-3. Ci pensa allora Camillo Boll, sempre in power play, a realizzare la doppietta personale che vale il 5-3, onorando così al meglio la fascia di capitano. Il 5-4 degli ospiti a sette minuti dalla fine fa temere il peggio dopo una partita a tratti dominata, ma i biaschesi dimostrano che la pandemia non ha scalfito il loro proverbiale carattere e sacrificandosi, a immagine dei tiri bloccati da Scanavin e Gregorio Boll, riescono ad ottenere una meritata vittoria. di Marco Maggini
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29 Settembre 2021Nel segno di BigiottiRHC DORNBIRN 0 - RC BIASCA 1 Il Biasca era in cerca di conferme nel suo secondo impegno di campionato, dopo la promettente vittoria all’esordio. Nella sfida in terra austriaca, che li vedeva opposti al Dornbirn, i ticinesi si sono imposti con il minimo degli scarti, un 1-0 che vale però altri tre preziosissimi punti, soprattutto se considerate le pesanti assenze. Sempre priva di Saez e Ruggiero la compagine di Pezzatti ha allora fatto di necessità virtù, badando prima di tutto a contenere gli avversari, esercizio nel quale si è dimostrata maestra, sorretta nei momenti difficili da un Figueiredo imperiale tra i pali. Le due squadre si sono controllate a vicenda e ne è scaturita una partita che ha vissuto di fiammate. Il primo momento importante è nel corso dell’undicesimo minuto quando Rodoni per il Biasca e Hagspiel per i padroni di casa sbagliano entrambi dal dischetto. La seconda fiammata arriva sul finire di primo tempo con Bigiotti che dispone di un rigore per un cartellino blu guadagnato da Scanavin. Nemmeno in questa occasione o nei due minuti di superiorità numerica seguenti la partita si sblocca. Nella ripresa arriva la terza fiammata che si rivelerà essere quella decisiva: mentre al termine del confronto mancano otto minuti, il non ancora 17enne Bigiotti dimostra tutto il suo potenziale e suggella una prestazione sontuosa rubando la pallina a centro pista e superando il portiere con un tiro da distanza ravvicinata, come il più sperimentato degli attaccanti.Pochi secondi dopo c’è però la reazione degli austriaci, che passa da un cartellino blu rimediato dal portiere ticinese Figueiredo. Tatti raccoglie il testimone e si dimostra anch’egli insuperabile parando il rigore di Romero e mantenendo la porta inviolata nei successivi due minuti di inferiorità numerica.Grazie ancora una volta a grande spirito di sacrificio i rivieraschi tornano a casa con tre punti che consentono loro di issarsi in vetta alla classifica in coabitazione con il Ginevra, lanciano cosi nel migliore dei modi la sfida di sabato 9 ottobre quando al Palaroller arriverà il Diessbach, una delle principali candidate al titolo. Di Marco Maggini http://www.rhc-dornbirn.com
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12 Ottobre 2021Sconfitto in casa un acciaccato BiascaRC Biasca 3 - RHC Diessbach 5 L’ultima volta che il Diessbach giocò al Palaroller correva il 1° giugno 2019, data storica per il Roller Club Biasca che si laureò campione svizzero. Da allora sono cambiate molte cose, ma non l’agonismo tra le due squadre che hanno dato vita a una partita combattuta senza risparmiarsi. In questa occasione sono stati i bernesi a imporsi, meritatamente, con il risultato di 5-3. Oltre ai noti assenti Saez e Ruggiero si è aggiunto Scanavin infortunatosi a Dornbirn, davvero troppe le assenze tra i ticinesi per riuscire a superare questo Diessbach. I biaschesi hanno comunque venduto cara la pelle e, pur faticando molto a rendersi pericolosi, sono riusciti a tenere la partita in bilico anche se costantemente costretti a inseguire. Gli ospiti sbloccano il punteggio al 9° minuto con Rui Ribeiro, in superiorità numerica, dopo un rigore parato da Figueiredo, rete contestata a lungo per un presunto bastone alto. Al 16° il Diessbach raddoppia con capitan Kissling il quale questa volta trasforma il rigore. Il Biasca ha il merito di non mollare e viene premiato a meno di due minuti dalla pausa quando Rodoni sfrutta al meglio il tiro dal dischetto siglando il 2-1. Nella ripresa è il solito Kissling a portare l’allungo decisivo nell’economia della partita siglando la tripletta personale con le reti del 3-1 e 4-1 tra il 34°e il 37° che lo portano in vetta alla classifica marcatori. Una mazzata che avrebbe anche potuto lasciar temere una débâcle, ma i padroni di casa non si sono lasciati travolgere, reagendo con un bello spunto personale di Devittori valso il 4-2 a dieci minuti dal termine. Il Diessbach sfrutta al meglio una superiorità numerica al 45°, ancora con Rui Ribeiro, per andare nuovamente a tre lunghezze e la risposta, meno di un minuto dopo, di Gregorio Boll su punizione fissa il punteggio sul 5-3. Non c’è tempo però per rimuginare su questa sconfitta, sabato arriverà infatti al Palaroller la capolista Ginevra. Nell’attesa di poter recuperare qualche infortunato non resta che stringere i denti. Di Marco Maggini